mercoledì 17 giugno 2015

Recensione "Angeli e folli"

Recensione del libro "Angeli e folli". Autore: Dario Villasanta.
La trama indubbiamente noir si dipana attraverso una serie di eventi che coinvolgono personaggi inusitati agli occhi di un target perbenista e ordinario. Dax, il protagonista è una sorta di eroe-antieroe, un personaggio che si prodiga per il prossimo e in particolare per il quasi sconosciuto Domenico che si trova a percorrere, per uno scherzo del destino, le sue stesse ombrose tappe attraverso una fitta rete di malagiustizia, spesso costellata da equivoci o da quelli che si vuole ritenere tali.
Giulia, il personaggio femminile che risalta maggiormente, è una donna fiera, coraggiosa e con una sua morale nonostante il "mestiere". Aiutata dall'amica Marina, collabora con Dax per la salvezza del comune amico Domenico.
Sasha è il ragazzo dell'est giunto in Italia che in poco tempo diventa il capo di un importante giro di droga e prostituzione. E' un uomo senza scrupoli ma con un tacito codice etico che riconosce il debito d'onore.
I contorni metropolitani di una Milano notturna e sconosciuta ai più, contribuiscono notevolmente all'immagine del degrado morale ma con una sorta di fascinazione che rende la narrazione accattivante.
Interessante il linguaggio gergale unitamente alla scrittura forbita e articolata.
Pur non essendo amante del genere, considero Angeli e Folli edito da Cavinato Editore, un'opera che vale la pena di essere letta e riconosco nell'autore Dario Villasanta una rilevante potenzialità, per capacità narrativa e originalità.
Anna Ledda

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