Recensione del libro "Angeli e folli". Autore: Dario Villasanta.
La trama indubbiamente noir si dipana attraverso una serie di eventi
che coinvolgono personaggi inusitati agli occhi di un target perbenista e
ordinario. Dax, il protagonista è una sorta di eroe-antieroe, un
personaggio che si prodiga per il prossimo e in particolare per il quasi
sconosciuto Domenico che si trova a percorrere, per uno scherzo del
destino, le sue stesse ombrose tappe attraverso una fitta rete di malagiustizia, spesso costellata da equivoci o da quelli che si vuole ritenere tali.
Giulia, il personaggio femminile che risalta maggiormente, è una donna
fiera, coraggiosa e con una sua morale nonostante il "mestiere". Aiutata
dall'amica Marina, collabora con Dax per la salvezza del comune amico
Domenico.
Sasha è il ragazzo dell'est giunto in Italia che in poco
tempo diventa il capo di un importante giro di droga e prostituzione. E'
un uomo senza scrupoli ma con un tacito codice etico che riconosce il
debito d'onore.
I contorni metropolitani di una Milano notturna e
sconosciuta ai più, contribuiscono notevolmente all'immagine del degrado
morale ma con una sorta di fascinazione che rende la narrazione
accattivante.
Interessante il linguaggio gergale unitamente alla scrittura forbita e articolata.
Pur non essendo amante del genere, considero Angeli e Folli edito da
Cavinato Editore, un'opera che vale la pena di essere letta e riconosco
nell'autore Dario Villasanta una rilevante potenzialità, per capacità
narrativa e originalità.
Anna Ledda
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